Può la musica veicolare un messaggio di pace e speranza?
“Give peace a chance - Musiche per la Pace in Europa” è il titolo sotto il quale sono raccolte le iniziative programmate dalle associazioni Areasud e Darshan, per l’inizio della primavera, dall’1 al 28 aprile, a Catania e provincia.
“Musiche per la Pace in Europa” è la preghiera laica che i musicisti siciliani, italiani ed europei recitano in questi giorni di grande sofferenza, nella speranza che presto vengano deposte le armi, in Europa e nel Mondo. Una stagione di concerti in risposta allo sgomento con cui il mondo dell’arte e della cultura guarda all’Europa di queste ultime settimane, scossa da una guerra che sembrava un’ipotesi lontana e dimenticata.
La risposta della musica è un viaggio tra da nord a sud, un viaggio nel tempo tra tradizione e contemporaneità, nei suoni e nei repertori, che serve a testimoniare che non c’è futuro senza dialogo e condivisione.
Un percorso tra le varie culture musicali europee alla ricerca delle radici comuni che uniscono tutti i popoli, all’insegna della world music, che vedrà tra gli ospiti Anna Liisa-Eller dall’Estonia, il progetto Transcalabria, l’Umbria Ensemble, il Quartetto Areasud, l’Orchestra Amatoriale Vincenzo Scontrino; i canti della Settimana Santa di Frottole Vocal Ensemble e Gruppo di ricerca musicale Isolapunta, il duo sardo Meigama.
L’evento iniziale sarà la conferenza “Nufolk Global Connections an audience development plan for folk music”, presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania (venerdì 1 aprile alle ore 9.00). Nella stessa giornata avrà luogo (alle ore 21.00 presso ZO Centro Culture Contemporanee), il concerto di Anna Liisa-Eller, concertista e vincitrice dell'International Kannel Competition di Helsinki.
Seguirà il 2 aprile (alle ore 21.00 presso ZO) il live di lancio del progetto “Transcalabria”, un attraversamento sonoro che parte dal Pollino per arrivare alle pendici dell’Etna, con molti protagonisti tra cui Maurizio Cuzzocrea, Amedeo Fera e Tarab Ensemble, un trio di voci e percussioni tutto al femminile. Entrambe le giornate sono realizzate in collaborazione con “Meltin’Folk”, festival internazionale del folk acustico giunto alla XVII Edizione.
Il 3 aprile (alle ore 21.00 presso ZO) in calendario, l’Umbria Ensemble con “Il tempo del sogno – L’altro Novecento tra opera e cinema”, un omaggio musicale al cinema con le musiche di Menotti, Morricone e Rota.
All’interno del calendario della manifestazione ci saranno eventi ad ingresso libero ed eventi a pagamento. Parte del ricavato sarà devoluto agli enti internazionali che raccolgono fondi in favore dei profughi di guerra dall’Ucraina.
L’evento è organizzato con il Patrocinio e il Contributo di: Comunità Europea – Creative Europe, Ministero della Cultura, Regione Siciliana, Assessorato del Turismo, Sport e Spettacolo, Assessorato dei Beni Culturali e Identità Siciliana, Università di Catania – DISUM, European Folk Network e Italiafestival.
Per visionare il programma completo: http://www.associazione-darshan.it/; per informazioni e prenotazioni: 349/5149330, 331/4861931; mail: associazioneareasud@gmail.com .