Nuovi mestieri crescono
L’angolo socio-psico-pedagogico di Giusi Lo Bianco
Fino a qualche anno fa per noi insegnanti chiedere alle nostre alunne ai nostri alunni "che lavoro fanno i tuoi genitori" era un modo per entrare maggiormente in relazione con loro, comprendere le loro vite e provare ad immaginare i loro vissuti fuori dalle mura scolastiche al fine, sempre, di costituire insieme un patto educativo efficace.
Adesso, prima di porre una domanda del genere, ci si pensa un tantino...altrimenti si può rischiare di ferire la sensibilità degli allievi e di toccare tasti dolenti. Le risposte potrebbero essere: "papà e mamma non lavorano", "papà ha perso il lavoro la scorsa settimana", "a casa lavora solo la mamma e i soldi per tutti non bastano". Un abitacolo di paura e incertezza che talvolta può spingere a tacere per evitare guai.